lunedì 1 dicembre 2014

Novità: NUNC EST BIBENDUM. Le Lupe di Augusto di Stefano Mariano Mazza (Edizioni Solfanelli)

A Roma, a cavallo dell’Anno Domini, due donne, l’Imperatrice Livia Drusilla e la sua ancella personale Galeria, vivono le loro vite parallele, agli estremi opposti della scala sociale, a fianco di Augusto, l’uomo di cui si è detto tutto e, forse, anche troppo.
Crescono assieme tra tragedie e onori, annullando le loro differenze di rango; si aiutano nelle avversità affrontando due realtà differenti, accomunate da un desiderio sottile e strisciante, scavalcando spesso la soglia che sconfina nell’amore. Si spostano con leggiadria fra gli eventi che condizioneranno il mondo per i secoli a venire, entrambe consapevoli del loro ruolo tra i personaggi che hanno scritto la Storia.
Nello stretto rapporto che si instaura tra ancella, divenuta liberta, e la Domina amica, Galeria scivola fra un’impertinente studiata vacuità e l’interpretazione ironica e illuminata sulla vita quotidiana di un grande, quale l’imperatore è. Questo le conferisce il carattere principale nella narrazione, con il contraltare di una Livia Drusilla liberata dai cliché stereotipi di morigeratezza assegnatigli dalla storiografia tradizionale.
Il racconto si snoda tra i convivi con doviziosi virtuosismi sull’enogastronomia d’epoca, intrecciandosi con le celebrazioni e i riti religiosi, congli eventi bellici e politici vissuti al fianco di personaggi di tutto rispetto. Politici e generali, letterati e matrone convivono a contatto con una presenza pesante che aleggia su di loro: quella della morte che può arrivare in ogni momento.
Il rapporto tra Galeria e la poco pragmatica Domina è vissuto giorno per giorno, le cui vicende sono tratteggiate con la prospettiva privilegiata della dorata esistenza comune, tanto esagerata quanto reale, che talvolta induce nelle protagoniste i dubbi esistenziali.
I luoghi dell’azione, le residenze, le ville e gli edifici imperiali a Roma e nelle Provincie, vengono visitati e descritti con il verismo dell’archeologia … Augusto, inarrivabile, interviene solo indirettamente, per bocca degli altri componenti della famiglia imperiale e dei suoi collaboratori più stretti.
Livia e Galeria - immerse in un contesto di personalità famosissime, invischiate in congiure e tradimenti, con una corruzione dilagante e con gli eccessi epicurei del bere e del mangiare - riescono sempre ad avere la meglio.
Il pot-pourri che ne esce è un erudito miscuglio di storia, umanità ed edonismo, galleggianti fra vizi e virtù, in aperto contrasto con le stantie assegnazioni dei ruoli tradizionali, troppo spesso basate su un pedissequo, bimillenario, copia-incolla.


Stefano Mariano Mazza
NUNC EST BIBENDUM
Le Lupe di Augusto
Copertina di Giulia Mazza
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-897-7]
Pagg. 464 - € 24,00

http://www.edizionisolfanelli.it/nuncestbibendum.htm

domenica 9 novembre 2014

Anteprima della copertina: NUNC EST BIBENDUM di Stefano Mariano Mazza



… anche quella sera Galeria notò con sottile piacere il vantaggio dell’appartenenza allo status imperiale. Si poteva dire tutto sul figlio di Cesare — rifletté la donna — ma non che non avesse saputo organizzare la catena di comando e suscitare devozione…
A un tratto, inavvertitamente, Marco sfiorò con il piede la caviglia liscia e vellutata della donna. Un brivido di sottile piacere percorse entrambi. Si guardarono dritti negli occhi, con voluttà… 





… “Nunc est bibendum” ci fa scoprire parole e persone antiche, abolisce qualunque paradosso e prende in esame anche i più sofisticati elementi atti a rendere il vino un prodotto di alta qualità.
E come un buon vino riesce a soddisfare il palato e il cuore.
Franco M. Ricci
Presidente di Fondazione Italiana Sommelier

lunedì 11 agosto 2014

Arturo Bernava vince nella sezione narrativa il Premio Nazionale di Poesia "Mario Arpea" organizzato dal Comune Rocca di Mezzo (L'Aquila)

Domenica 10 agosto 2014, Aruto Bernava, con il romanzo SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli), ha vinto per la sezione narrativa il Premio Nazionale di Poesia "Mario Arpea" organizzato dal Comune Rocca di Mezzo (L'Aquila).
Il romanzo "Scarpette bianche" ha già vinto due concorsi: il Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice" 2014 e il Premio internazionale “Martucci – Valenzano” (BA).
Inoltre è giunto secondo nei concorsi Premio Parco Majella di Abbateggio (PE) e al Premio “V terre, golfo dei Poeti” di La Spezia. Infine è stato finalista nei concorsi “Scriviamo insieme” di Roma, al Premio internazionale Città di Como e al premio “San Domenichino” di Massa (MS).

lunedì 4 agosto 2014

Arturo Bernava vince il Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice" 2014

Domenica 3 agosto 2014, Aruto Bernava, con il romanzo SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli), ha vinto il Premio dell'Editoria Abruzzese "Città di Roccamorice" 2014, assegnato annualmente alle migliori opere pubblicate dagli editori abruzzesi.
Il romanzo "Scarpette bianche", uscito lo scorso anno e presentato in anteprima al Salone del Libro di Torino, e ora già alla seconda edizione, ha vinto un altro primo premio al concorso Premio internazionale “Martucci – Valenzano” (BA)· Inoltre è giunto secondo nei concorsi Premio Parco Majella di Abbateggio (PE) e al Premio “V terre, golfo dei Poeti” di La Spezia. Infine è stato finalista nei concorsi “Scriviamo insieme” di Roma, al Premio internazionale Città di Como e al premio “San Domenichino” di Massa (MS).


mercoledì 26 febbraio 2014

SCARPETTE BIANCHE di Arturo Bernava alla LIBRI & CO di LANCIANO (Venerdì 28 Febbraio e Sabato 1° Marzo)

Venerdì 28 Febbraio e Sabato 1° Marzo

presso la Libreria LIBRI & CO
all'interno dell'Ipermercato LECLERC "Lanciano"
(SS84 Variante Frentana)

full immersion di Arturo Bernava per la promozione del suo romanzo SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli).

Sarà possibile acquistare il libro, con firma e dedica dell'Autore, con lo sconto del 15%.

In particolare, Sabato 1° Marzo, dalle ore 17:00 alle ore 19:00 interverranno scrittori e poeti frentani per conversare con Arturo Bernava sui temi più interessanti della narrativa degli autori abruzzesi. Moderatrice Giuseppina Fazio





Scheda del libro:


     Personaggi equivoci e grotteschi si aggirano in Abruzzo, in quel luglio del 1943.
     Chi è l’ombra nera che aleggia e scivola per le stradine del paese?
     Perché il matrimonio tra l’attempato Osvaldo Pierantozzi e la giovane e bella Italia Michelli non è stato celebrato dall’iroso parroco, don Michele Vitocolonna, detto Tiscrocco?
     Perché il Duce, subito interpellato dal Pierantozzi, non risponde alle sue richieste?
     Cosa è venuto a fare in paese uno strano medico, dall’aria al tempo stesso risoluta e spaurita?
     Perché l’anziana Maria Celidonio smette improvvisamente di parlare, cadendo in uno stato catartico?
     Tante domande sovrastano il paesino abruzzese, così come le lettere anonime che improvvisamente cominciano a essere recapitate.
     Ma non è tutto. La notte in cui i tedeschi giungono da invasori e non più da alleati, una fragile e indifesa vecchina viene uccisa. Sembra il delitto compiuto da un ladro occasionale, ma la vecchina non era né fragile, né indifesa. Custodiva importanti segreti a cui tutti i personaggi del romanzo danno la caccia.
     Solo uno, però, riuscirà a capirne l’essenza. Lo stesso che inseguirà l’Amore, quello che giunge improvviso e non si cura di chiedere la nazionalità e il credo politico di chi incontra. Quell’Amore che avrà ragione del gioco delle parti e ridonerà la giusta dimensione a un mondo sconquassato dalla guerra e dall’odio.


Arturo Bernava
SCARPETTE BIANCHE
Copertina di Vincenzo Bosica
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-822-9]
Pagg. 256 - € 16,00

http://www.edizionisolfanelli.it/scarpettebianche.htm