sabato 27 luglio 2013
martedì 23 luglio 2013
SALOTTI LETTERARI D'ESTATE A TORTORETO LIDO: Primo appuntamento mercoledì 24 luglio, ore 21:00
Nell'ambito della prima rassegna dei SALOTTI LETTERARI D'ESTATE A TORTORETO LIDO
organizzati dall'Assessorato alla Cultura del Municipio di Tortoreto e dell'Associazione Editori Abruzzesi
mercoledì 24 luglio alle ore 21:00
presso lo stabilimento OASI (lungomare nord Sirena)
con l'intervento della dott.ssa ALESSANDRA RICHI (Assessore alla Cultura del Comune di Tortoreto) e dell'editore MARCO SOLFANELLI (presidente dell'Associazione Editori Abruzzesi)
si svolgerà il primo incontro con tre autori della casa editrice SOLFANELLI di Chieti
Arturo Bernava
SCARPETTE BIANCHE
http://www.edizionisolfanelli.it/scarpettebianche.htm
Paolo Carretta
SHERLOCK HOLMES E IL FUOCO DELLA PERNACCHIA
http://www.edizionisolfanelli.it/sherlockholmes.htm
Antonio Tenisci
NUVOLE ROSSE SOTTO IL MARE
http://www.edizionisolfanelli.it/nuvolerossesottoilmare.htm
organizzati dall'Assessorato alla Cultura del Municipio di Tortoreto e dell'Associazione Editori Abruzzesi
mercoledì 24 luglio alle ore 21:00
presso lo stabilimento OASI (lungomare nord Sirena)
con l'intervento della dott.ssa ALESSANDRA RICHI (Assessore alla Cultura del Comune di Tortoreto) e dell'editore MARCO SOLFANELLI (presidente dell'Associazione Editori Abruzzesi)
si svolgerà il primo incontro con tre autori della casa editrice SOLFANELLI di Chieti
Arturo Bernava
SCARPETTE BIANCHE
http://www.edizionisolfanelli.it/scarpettebianche.htm
Paolo Carretta
SHERLOCK HOLMES E IL FUOCO DELLA PERNACCHIA
http://www.edizionisolfanelli.it/sherlockholmes.htm
Antonio Tenisci
NUVOLE ROSSE SOTTO IL MARE
http://www.edizionisolfanelli.it/nuvolerossesottoilmare.htm
RECENSIONE di Lucia Bruni (su "Grillo", n. 4, luglio-agosto 2013)
Arturo Bernava, "Scarpette bianche", Edizioni Solfanelli, Chieti, 2013, euro 16,00
Abruzzo, un paesino nel luglio 1943; anno turbolento che si prepara agli epiloghi di una guerra lunga, sanguinosa e devastante. L'oscuro delitto di una vecchietta indifesa proprio nella notte in cui i tedeschi, non più alleati ma invasori, giungono in paese, apre uno scenario inquietante sui personaggi che animano questo romanzo di Bernava.
Tantissimi i misteri che si intrecciano come in un concerto di eventi: un'ombra nera che si insinua furtiva fra le stradine del paese, l'arrivo di uno strano medico ora severo ora pavido e spaurito, un parroco iroso e un matrimonio mancato, dove anche il Duce sembra avere la sua parte, l'inspiegabile omertà di un'anziana signora; il tutto corredato da una pioggia di lettere anonime e da un paio di scarpette bianche che una nonna regala alla nipote perché le metta il giorno del matrimonio.
Scritto con sapiente uso del lessico — arricchito da simpatiche espressioni dialettali — e dovizia di particolari storici derivanti da una scrupolosa ricerca, questo ultimo romanzo di Bernava (come già il precedente Il colore del caffé, sempre per i caratteri di Solfanelli) accompagna i lettore in un percorso affascinante, non solo fra gli intrighi della grande Storia che si va a intrecciare con il quotidiano della piccola storia, ma soprattutto fra le pieghe dell'umana coscienza, quella che fa di un cittadino, un essere responsabile e partecipe dei fatti l'avvolgono. Sarà poi l'amore ad aver ragione su tutto, a riportare quegli equilibri che guerra, distruzione, odio, prevaricazione avevano compromesso.
Abruzzo, un paesino nel luglio 1943; anno turbolento che si prepara agli epiloghi di una guerra lunga, sanguinosa e devastante. L'oscuro delitto di una vecchietta indifesa proprio nella notte in cui i tedeschi, non più alleati ma invasori, giungono in paese, apre uno scenario inquietante sui personaggi che animano questo romanzo di Bernava.
Tantissimi i misteri che si intrecciano come in un concerto di eventi: un'ombra nera che si insinua furtiva fra le stradine del paese, l'arrivo di uno strano medico ora severo ora pavido e spaurito, un parroco iroso e un matrimonio mancato, dove anche il Duce sembra avere la sua parte, l'inspiegabile omertà di un'anziana signora; il tutto corredato da una pioggia di lettere anonime e da un paio di scarpette bianche che una nonna regala alla nipote perché le metta il giorno del matrimonio.
Scritto con sapiente uso del lessico — arricchito da simpatiche espressioni dialettali — e dovizia di particolari storici derivanti da una scrupolosa ricerca, questo ultimo romanzo di Bernava (come già il precedente Il colore del caffé, sempre per i caratteri di Solfanelli) accompagna i lettore in un percorso affascinante, non solo fra gli intrighi della grande Storia che si va a intrecciare con il quotidiano della piccola storia, ma soprattutto fra le pieghe dell'umana coscienza, quella che fa di un cittadino, un essere responsabile e partecipe dei fatti l'avvolgono. Sarà poi l'amore ad aver ragione su tutto, a riportare quegli equilibri che guerra, distruzione, odio, prevaricazione avevano compromesso.
martedì 16 luglio 2013
RECENSIONE di Renzo Montagnoli (http://www.arteinsieme.net)
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lunedì 15 luglio 2013
SETTIMANA MOZARTIANA 2013 - CHIETI (giovedì 18 luglio, ore 22:00)
SETTIMANA MOZARTIANA 2013 - CHIETI
SALOTTO CULTURALE XIII
Via C. de Lollis - Libreria De Luca
Giovedì 18 LUGLIO
ore 22:00 - Presentazione romanzi
Arturo Bernava, SCARPETTE BIANCHE (Edizioni Solfanelli)
Paolo Carretta, SHERLOCK HOLMES E IL FUOCO DELLA PERNACCHIA (Edizioni Solfanelli)
mercoledì 3 luglio 2013
Video della presentazione a Fabriano del romanzo "Scarpette Bianche"
Presso l’Oratorio della Carità di Fabriano, il 21 giugno alle 17.30 è stato presentato ai lettori fabrianesi, a cura di Alessandro Moscè, il romanzo “Scarpette Bianche” di Arturo Bernava.
Pubblichiamo alcuni brani tratti dal libro interpretati dagli attori di Papaveri e Papere: Matteo Cossu, Alessandro Galli, Barbara Gubinelli e Francesca Petritoli.
Regia: Fabio Bernacconi e Federica Petruio.
Organizzatrice dell’evento: Maria Emery.
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